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Il successo sarà definito da coloro che la utilizzano

Intervista al Dott. Carlo Marassi del Brasile, un sostenitore dell'ortodonzia digitale e una vera autorità in questo campo

Il Comitato consultivo dei dentisti di 3Shape si è riunito per la prima volta nell'ottobre 2014 a Copenaghen. Cinque nuovi membri del Comitato, da diverse parti del mondo, sono rispettati leader nel settore ortodontico e riconosciuti esperti nell'utilizzo di tecnologie digitali.

Il Dott. Carlo Marassi del Brasile è proprietario di una clinica ortodontica e membro di una vasta gamma di organizzazioni ortodontiche a Rio de Janeiro. Inoltre, insegna corsi avanzati di Ortodonzia, tiene conferenze e workshop sia in Brasile che all'estero. Il Dott. Marassi è un forte sostenitore dell'utilizzo di tecnologie digitali al fine migliorare la qualità dei trattamenti ortodontici.

Dopo la riunione, il Dott. Marassi ha dedicato alcuni minuti a parlare con 3Shape dell'ortodonzia digitale, scansione intraorale e per condividere le sue opinioni sul futuro del settore dentale in Brasile. 

Ci sono molti ortodontisti in Brasile che utilizzano le scansioni intraorali?

La tecnologia si diffonde e diventa sempre più disponibile e, credo, tra pochi anni diventerà lo standard in Brasile. Quando ciò avverrà, cesseremo di usare modelli in gesso per documentare la situazione iniziale del paziente.

Il rilevamento iniziale viene normalmente eseguito in clinica o in laboratorio?

Noi in Brasile abbiamo una situazione particolare. La maggioranza delle cliniche ortodontiche non fa i modelli per il rilevamento iniziale. Tradizionalmente, le cliniche inviano i pazienti ai Centri per l'acquisizione di immagini mediche dove il personale specializzato acquisisce immagini radiografiche e crea modelli. Dopo di che, il centro invia tutte le informazioni con i modelli all'ortodontista il quale, dopo aver esaminato il paziente, esegue la diagnostica e la pianificazione del trattamento.

Quali sono i benefici che le tecnologie digitali hanno portato all'attività ortodontica?

Posso citarne parecchi, ma vorrei iniziare con il vantaggio riguardante il problema di archiviazione. Visto che lavoro come ortodontista da più di venti anni e, per legge, è obbligatorio tenere registrazioni dei casi per 10 anni, abbiamo dovuto affittare un altro ufficio solo per poter conservare i modelli in gesso. Allora, innanzitutto il sistema digitale ci consente di digitalizzare tutti i modelli e chiudere le nostre sale di archivio. È uno dei vantaggi della tecnologia digitale che ci consente di risparmiare denaro, nonché tempo e manodopera che il mantenimento delle sale di archivio comporta.

Esistono altri vantaggi dell'archiviazione digitale di modelli? 

I modelli in gesso sono fragili e si rompono facilmente, quindi è facile perdere informazioni sul caso. Ciò non può succedere con modelli digitali. Ovviamente eseguiamo il backup dei nostri archivi digitali come tutti i sistemi IT critici.  Tuttavia, la possibilità di creare modelli digitali rende l'archiviazione di casi meno costosa, più efficiente e più robusta.

In che modo la tecnologia digitale ha influenzato il suo lavoro con i pazienti?  

L'ortodonzia digitale rende più agevole la comunicazione con i pazienti. È bello avere un’immagine 3D dell’occlusione per poterla mostrare al paziente durante l’esame clinico. Visto che la maggioranza dei pazienti non sa cos’è l’“occlusione” e non ha mai visto i propri denti posteriori, la visualizzazione delle immagini 3D consente di spiegare meglio la situazione clinica e il percorso di cura programmato. I pazienti non sanno cos’è il morso crociato e non conoscono altri problemi ortodontici. Perciò quando alla prima visita un ortodontista fa vedere loro un’immagine 3D con l’occlusione, capiscono meglio il problema e le opzioni di trattamento. Inoltre, la comprensione della situazione clinica da parte del paziente li aiuta a passare alla prossima fase del trattamento.

In che modo la tecnologia digitale influenzerà il mercato ortodontico in Brasile?

Il mercato brasiliano è molto grande. Ci sono più di 200,000 ortodontisti e siamo uno dei paesi con il numero di ortodontisti più elevato in rapporto alla popolazione. Gli ortodontisti devono imparare ad adattarsi alla situazione se vogliono essere competitivi e continuare le loro attività. Ovviamente, in Brasile, come in qualsiasi altro paese del mondo, le tecnologie digitali rivoluzionano i modi di lavorare, e quindi anche il mercato ortodontico sta cambiando. I vantaggi sono talmente potenti – archiviazione digitale di modelli, comunicazione migliore, tempo di seduta ridotto, efficienti strumenti software di pianificazione – che tra poco solo coloro che hanno adottato la tecnologia digitale avranno successo sul mercato.

Perché il mercato ortodontico in Brasile è così grande?

In Brasile ci sono 345 scuole di specializzazione post-laurea in Ortodonzia, quindi ogni anno il numero di ortodontisti cresce. Inoltre, è anche legato alla cultura brasiliana. Molti brasiliani prestano tanta attenzione al proprio aspetto fisico e vogliono avere un bel sorriso. Visto che la televisione in Brasile tradizionalmente impone i canoni di bellezza, lo standard del bel sorriso è molto elevato. olti decidono di fare trattamenti ortodontici per migliorare la loro estetica dentale, perché un bel sorriso rafforza il loro status e l’autostima. Insieme a questo, nell’ultimo decennio l’economia del Brasile è migliorata molto ed è diventata la settima più grande del mondo per PIL (il prodotto interno lordo) in termini di parità di potere d’acquisto. Il crescente ceto sociale medio anima la richiesta di servizi ortodontici.

 

Carlo Marassi, ortodontista a Rio de Janeiro


Carlo Marassi, ortodontista, Rio de Janeiro, Brasile

 

Il Dott. Carlo Marassi si è laureato in Ortodonzia presso l'Università di San Paolo. Vanta i seguenti titoli di studio e meriti professionali: laurea di Master of Science presso il SLM Dentistry Research Center (Centro di ricerca in Odontoiatria) a Campinas, tirocinio presso la Michigan University a Ann Arbor (Stati Uniti), direttore scientifico della Società Brasiliana di Ortodontisti, vicedirettore della Società di Ortodontisti di Rio de Janeiro, direttore scientifico del Gruppo Straight-Wire di Rio de Janeiro, membro della WFO (World Federation of Orthodontists) e della American Association of Orthodontists. Da vent'anni esercita la professione di ortodontista presso la propria clinica privata. È anche capo redattore della rivista Clinical Orthodontics Dental Press, presidente e amministratore delegato del Marassi Training Institute e riconosciuto docente universitario all'estero.