L'intelligenza artificiale sta trasformando l'assistenza odontoiatrica, offrendo alternative alle radiografie per migliorare la diagnostica quotidiana. Dal rilevamento della placca e dell'usura dentale alla semplificazione della comunicazione con il paziente, i nuovi strumenti AI di 3Shape stanno ridefinendo le visite di controllo.
Leggi il mio ultimo post su come innovazioni quali TRIOS 6 di 3Shape, il software Dx Plus e la nostra app mobile per i pazienti aiuteranno i dentisti a migliorare l'accuratezza, l'efficienza e il coinvolgimento dei pazienti.
Da oltre vent'anni, il settore sanitario sfrutta l'intelligenza artificiale. Dall'elaborazione dei dati alla previsione dei ricoveri dei pazienti e all'ottimizzazione dei letti ospedalieri, del personale e delle attrezzature, l'AI sta contribuendo a guidare l'efficienza dei professionisti della sanità.
Negli ultimi anni, abbiamo visto che l’AI viene utilizzata sempre di più per scopi diagnostici. Ogni settimana viene lanciato un nuovo strumento di intelligenza artificiale in grado di analizzare le radiografie o di aiutare a diagnosticare un problema clinico, innovazioni che stanno rivoluzionando l'assistenza sanitaria.
Allo stesso modo, nell'odontoiatria, l'uso delle applicazioni AI sta aumentando vertiginosamente. Dalla diagnosi delle malattie parodontali e della carie alla progettazione di corone e alla gestione del marketing dello studio dentistico, l'AI sta diventando un partner inestimabile per molti professionisti del settore.
Infatti, uno studio A review of advancements of artificial intelligence in dentistry - Maryam Ghaffari, Yi Zhu, Annie Shrestha. stima che il mercato dentale AI raggiungerà 1,3 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 27,4 % dal 2023 al 2028.
Sia in termini di crescita che di applicazioni dell’AI, l’unico limite è la nostra immaginazione.
Conosciamo bene tutte le storie entusiasmanti dell’AI che rileva o prevede il cancro dalle immagini digitali e del suo utilizzo nell'analisi dei problemi parodontali.
Tuttavia, per questo tipo di applicazioni, l'AI deve prima fare affidamento su un elemento essenziale: una soluzione di imaging digitale, come uno scanner CBCT o un’apparecchio a raggi X.
E se potessi sfruttare l'intelligenza artificiale nella tua routine quotidiana di monitoraggio dei pazienti per ottenere informazioni preziose e prendere decisioni cliniche intelligenti?
In un'indagine di mercato del 2024, 3Shape ha rilevato che quasi la metà di tutti i dentisti dedica il 50% del tempo alla diagnostica e il 76% delle procedure alla diagnostica e alla prevenzione.
Se si considera che il 60-70% degli adulti e l'80-90% dei bambini effettuano almeno una visita odontoiatrica all'anno, la diagnostica è un'area in cui un'applicazione AI potrebbe avere un impatto significativo sull'efficienza del tuo studio.
Considerando che tu o il tuo igienista dedicate più della metà del tempo alla diagnostica, se la velocità e la prevedibilità dell'AI potessero aiutare a rendere più efficienti i check-up, la tua attività odontoiatrica potrebbe trarne un vantaggio considerevole.
Nella nostra ricerca, 3Shape ha identificato cinque aree in cui le applicazioni dell’AI, alimentate da una scansione intraorale, potrebbero portare i maggiori benefici ai professionisti e alla loro diagnostica. Questi strumenti aiutano infatti a identificare la placca, l'usura dei denti, la recessione gengivale e la carie superficiale.
Noi di 3Shape da anni utilizziamo l'intelligenza artificiale in molte delle nostre soluzioni, come ad esempio nella progettazione CAD, per quanto riguarda l'eliminazione dei tessuti molli e gli errori di giunzione durante la scansione intraorale, oppure nell'esecuzione di compiti di routine come l'identificazione delle linee di margine e la segmentazione dei denti. 3Shape ha un team dedicato esclusivamente allo sviluppo dell'AI.
La visione di applicare l'intelligenza artificiale per fare diagnostica durante visite di controllo è diventata un passo logico per noi, che speravamo potesse aprire nuove porte all'efficienza dello studio.
La ricerca di 3Shape ha anche rilevato che il 94% dei pazienti intervistati riteneva che le visualizzazioni 3D in tempo reale di uno scanner intraorale li avrebbero incoraggiati a iniziare immediatamente un trattamento. Si tratta di un numero davvero importante.
Senza uno scanner intraorale e un software, potresti diagnosticare la recessione gengivale o l'usura dei denti durante il check-up del paziente, senza però poterlo mostrare al paziente stesso. Potresti scattare una foto e, con un po' di fortuna, aver conservato un'immagine corrispondente dalla visita di controllo dell'anno scorso per fare un confronto, oppure potresti aver misurato la recessione o l'usura dei denti, ma in ogni caso è una sfida condividere il risultato con il paziente.
Tuttavia, come dimostra la nostra ricerca, il 94% dei pazienti sarebbe incline ad iniziare un trattamento dopo aver osservato il proprio stato su uno schermo e aver ricevuto spiegazioni a riguardo. Questo ha contribuito a motivare 3Shape a sviluppare un'applicazione AI in grado di rilevare le condizioni orali al posto tuo, e un motivo convincente per volerla adottare.
La possibilità di condividere la diagnostica sullo schermo con i pazienti è un potente fattore di accettazione del trattamento. Facendo un ulteriore passo avanti, se si potessero inviare i risultati sul telefono dei pazienti, si parlerebbe di un'accettazione del trattamento di livello ancora superiore.
Le innovazioni di 3Shape rendono possibile questo scenario, sia in termini di prospettive future che di risultati immediati: Lo scanner intraorale TRIOS 6, il suo software assistito dall’AI Dx Plus e l'app per pazienti 3Shape DentalHealth.
È interessante notare che il sondaggio sui pazienti di 3Shape, già citato in precedenza, ha anche rilevato che il 78% dei consumatori di prodotti e servizi dentali desidera una guida personalizzata alle cure, basata su input e considerazioni, e che l'81% aumenterebbe la frequenza delle visite dal dentista se avesse a disposizione un'app come la nuova DentalHealth di 3Shape.
L'AI ha il potenziale per rivoluzionare l'odontoiatria, migliorando la comprensione e, di conseguenza, l'esperienza del paziente.
Immagina la produttività che il software diagnostico assistito dall’AI Dx Plus di 3Shape e TRIOS 6 apporterebbero alle tue visite odontoiatriche. Scansionando i pazienti ad ogni visita, il tuo igienista potrebbe tracciare e quantificare i cambiamenti della loro situazione orale, in particolare le cinque condizioni precedentemente menzionate. In un'unica soluzione, si ottiene sia un record di scansione che un check-up igienico.
Non sarà più necessario utilizzare un agente rivelatore per la placca o misurare i cambiamenti della gengiva; se ne occuperanno il software e l’AI. Inoltre, sarà possibile sincronizzare i dati con il sistema di gestione dello studio. Con il rilevamento della carie, è possibile monitorare l'evoluzione della carie o identificarla prima di confermare i risultati con una radiografia.
La cosa migliore è che potrai anche condividere le immagini e i risultati con i pazienti tramite l'app DentalHealth di 3Shape.
È già stato dimostrato l’enorme impatto che poter visualizzare le proprie scansioni ha sui pazienti. Ora immaginiamo questo impatto più la diagnostica e l'invio di tutte queste informazioni ai loro telefoni cellulari.
Stai contibuendo a rivoluzionare l'esperienza del paziente!
Inoltre, l'AI potrebbe fornire un secondo parere durante le visite di controllo ai fini della diagnosi. Ad esempio, con il nuovo software 3Shape, puoi fare riferimento ai risultati ottenuti per confermare o identificare i problemi di salute orale del paziente.
Tu o il tuo igienista potete confermare i risultati con il software che quantifica i cambiamenti nella cartella clinica del paziente. L'AI consente di avere un secondo parere e di documentare in modo quantificabile i cambiamenti della situazione orale.
L'esperto di odontoiatria digitale, il Dott. Michael Scherer, ha testato TRIOS 6 e il software Dx Plus durante l'IDS 2025 in Germania.
Ha riassunto l'impatto di TRIOS 6 e del software Dx Plus sul nostro futuro dicendo: "Con la continua evoluzione della tecnologia, la capacità di tracciare e confrontare i dati dentali nel tempo diventerà una parte essenziale della cura del paziente. TRIOS 6 e il suo software (Dx Plus) gettano le basi per un futuro in cui l'odontoiatria guidata dall'AI migliora la diagnostica e semplifica i flussi di lavoro. In questo modo, i pazienti possono capire meglio la loro situazione dentale.
Che tu sia un dentista generico, uno specialista o un ortodontista, questo scanner apre nuove porte alla precisione, all'efficienza e a una migliore educazione del paziente. Il futuro dell'odontoiatria digitale è qui, e TRIOS 6 e il suo software sono in prima linea!"
L'AI ci aiuta tutti in molti modi e le sue applicazioni per i dentisti aumentano di giorno in giorno. Tuttavia, in ultima analisi, tutte le decisioni saranno ancora determinate dai professionisti del settore dentale. Ma è entusiasmante sapere che oggi i dentisti e i loro pazienti possono prendere decisioni più trasparenti e informate basandosi su dati visivi quantificati.
Un medico di fama mondiale, il Dott. Jonathan L. Ferencz, sostiene che "il miglior paziente è un paziente istruito"
*La carie prossimale sarà disponibile alla fine del 2025 e non viene rilevata dall'AI. Dx non è autorizzato dalla FDA per l'uso clinico negli Stati Uniti.